Oggi vi presentiamo con grande orgoglio Andrea Rotondi, un esempio di forza, resilienza e amore per il benessere. Andrea, 31 anni, originario di Marciano della Chiana, un piccolo paesino in provincia di Arezzo, è stato recentemente incoronato “Il Gay più Bello” delle selezioni Toscana e Liguria 2024. Ma la sua storia è molto più di un titolo: è un viaggio di autenticità, lotta e impegno nella comunità LGBTQ+.
🔧 Dal Lavoro in Concessionaria all’Attivismo LGBTQ+ Andrea lavora come operatore Genius in una concessionaria, occupandosi della consegna delle auto e dell’assistenza post-vendita. Nel weekend, si trasforma in animatore gogo e vocalist nei locali, ma trova sempre il tempo per il suo vero amore: l’attivismo. Fa parte della famiglia queer di Chimera Arcobaleno Arcigay Arezzo, dove è attivo nella promozione dei diritti e del benessere della comunità LGBTQ+.
❤️ Una Storia di Resilienza e Impegno Dietro il sorriso e la grinta di Andrea c’è una storia di coraggio. Ha dovuto affrontare difficoltà legate all’accettazione della sua omosessualità, soprattutto in famiglia. Il momento più difficile è stato a 16 anni, quando un amico, che lo aveva aiutato ad accettare se stesso, si è tolto la vita. Questo tragico evento, avvenuto nello stesso giorno in cui sua madre ha scoperto la sua omosessualità, lo ha segnato profondamente. Tuttavia, grazie al supporto di una psicologa, è riuscito a superare quel dolore e a trasformarlo in una missione: aiutare gli altri a non sentirsi soli e a chiedere aiuto quando ne hanno bisogno.
🌟 Un Sogno per le Piccole Province Andrea sogna di dare visibilità alle realtà provinciali come quella da cui proviene. Con il titolo di “Gay più Bello”, spera di portare la comunità LGBTQ+ anche nei piccoli paesi di campagna, spesso privi di punti di riferimento. Vuole dimostrare che l’amore per il proprio corpo e il proprio benessere non è vanità, ma un modo per essere di supporto e ispirazione agli altri.
💬 Essere un Riferimento di Salute e Benessere Come testimonial di Rainbowellness, Andrea si impegna a diffondere messaggi di salute, benessere e consapevolezza. Il suo obiettivo è dimostrare che prendersi cura di sé non è solo estetica, ma una forma di rispetto per se stessi e per la propria comunità. Vuole essere un punto di riferimento, rispondendo con competenza e gentilezza alle domande di chi ha bisogno di informazioni e supporto.
Siamo certi che Andrea continuerà a ispirare e a fare la differenza, non solo nella sua provincia, ma in tutta la comunità LGBTQ+.